Le feste dei volontari Caritas con i più poveri della città. Proseguono senza sosta i servizi quotidiani all’Help Center della Stazione Centrale.

fotoDal nuovo anno i pasti si consumeranno all'interno dell'Help Center, un momento evidenziato in occasione del primo dicembre con la celebrazione eucaristica dell'Arcivescovo Mons. Luigi Renna.

CATANIA. È ormai una tradizione consolidata nel segno della fede e della solidarietà: i volontari della Caritas Diocesana passeranno le festività con i più fragili della società, celebrando la nascita di Gesù col cuore di un impegno che si alimenta quotidianamente  nell’atto di mettersi a disposizione degli altri. L’Help Center della Stazione Centrale garantirà pasti caldi e docce, assicurando, inoltre, ascolto, conforto e interventi economici con la presenza costante di volontari, operatori e di un’assistente sociale. Un presidio di riferimento che diventa ancora più determinante in questo periodo, quando il clima di festa e di raccoglimento in famiglia amplifica la condizione di disagio e solitudine di tanti senza dimora e anche di coloro che, pur avendo una casa, non hanno una famiglia.

Don Piero Galvano, direttore della Caritas Diocesana, ha voluto evidenziare l’importanza di questo momento che unisce ospiti e volontari: “Tutti noi abbiamo sempre bisogno di Dio. Quando ciascuno di noi, le nostre famiglie, il mondo intero mettiamo da parte Dio ed i suoi comandamenti, ogni cosa va male. Accogliamo con umiltà Gesù che ancora una volta vuole nascere, vuole abitare con il suo amore in questo nostro mondo, affinché ci amiamo gli uni gli altri”.

Il pranzo del 31 dicembre sancisce la fine del periodo che negli ultimi due anni, per rispettare le disposizioni anti-covid, ha visto l’appuntamento quotidiano della distribuzione dei pasti all’esterno dell'Help Center della Stazione Centrale di Catania, dalle 12 alle 13:30. A partire dal primo gennaio del 2023, proprio dal giorno della celebrazione eucaristica all'Help Center dell'Arcivescovo Mons. Luigi Renna, la struttura sarà nuovamente accessibile agli ospiti che potranno consumare i pasti dalle 18,30 dal lunedì al sabato, mentre le domeniche continuerà a essere servito il pranzo in seguito alla celebrazione eucaristica delle 12 che coinvolgerà il direttore della Caritas Diocesana, don Piero Galvano, e altri parroci della Diocesi che hanno fornito la propria disponibilità.

Nel corso dei festivi, la programmazione dei servizi avverrà anche tramite collaborazioni con parrocchie, enti e associazioni della città, al fine di evitare sprechi alimentari e garantire, al contempo, pasti e assistenza. Dopo il pranzo del 24 dicembre all'Help Center della Stazione Centrale, nel giorno di Natale la Caritas supporta, con alimenti e presenza di volontari, altre realtà cittadine del terzo settore. Per Santo Stefano, consolidando una lunga tradizione, si terrà la distribuzione del pranzo organizzato dalla Parrocchia Santissimo Crocifisso dei Miracoli (via Enrico Pantano), dalle 12:30 alle 14, con la collaborazione dell’organismo diocesano.

Un appuntamento di grande rilievo e ormai consolidato negli anni, nell’ottica di infondere speranza a quanti vivranno le feste lontani dalla famiglia, ha visto l'Arcivescovo di Catania, Mons. Luigi Renna, accompagnato da Don Piero Galvano e da Salvo Pappalardo, rispettivamente direttore e vice direttore dell’organismo diocesano, distribuire i dolci tipici della tradizione natalizia ai detenuti della Casa Circondariale di Piazza Lanza, prestando al contempo ascolto ai fratelli e alle sorelle che vi dimorano.

La chiusura dell'anno è anche l'occasione per ringraziare tutti coloro che permettono ai volontari di compiere il loro servizio quotidiano. A partire dal decisivo sostentamento garantito dall'8xmille della Chiesa Cattolica, fino agli enti e alle associazioni del terzo settore, i donatori anonimi e i tanti cittadini. Si ringraziano anche la Fondazione Marilù Tregua e il Quotidiano di Sicilia per una lunga e preziosa collaborazione che si declina anche in altre offerte di beni alimentari nel corso dell’anno.

Tra le tante associazioni della rete, che collaborano anche nel resto dell'anno e che hanno intensificato gli sforzi proprio nel periodo natalizio, si ringraziano la Caritas Carmelitana Italiana, rappresentata dall'avvocato Andrea Ventimiglia, l'Ordine Francescano Secolare Zona di Catania, gli “Amici del Rosario”, la sezione di Catania dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, la delegazione dell’Ordine dei Cavalieri di Malta di Catania, il gruppo di Catania del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM), il Movimento di Rinascita Cristiana, le varie Caritas parrocchiali, i gruppi scout e i numerosi Service Club, Comunione e Liberazione, Archè, Suore di Madre Teresa di Calcutta e le Acli di Catania.

Preziose le collaborazioni istituzionali che si sono anche formalizzate nel corso degli anni con l'Università di Catania, l'Asp di Catania e l'Udepe di Catania. Un augurio e un ringraziamento sentiti anche alle tante attività commerciali che donano frutta, ortaggi, pane, dolciumi e altri alimenti per il pranzo. Si segnalano, nello specifico, il proseguimento delle collaborazioni con il Banco Alimentare Sicilia Onlus, con i tanti panifici della Città e dei comuni limitrofi. Doverosi ringraziamenti, per la presenza sul territorio e per le donazioni, anche a Polizia municipale del Comune di Catania, Capitaneria di Porto, Guardia Costiera, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Carabinieri. Fondamentale, inoltre, l'apporto dell'Istituto Bancario Credito Etneo per gli interventi di microcredito. Importante anche la stretta collaborazione con diversi istituti scolastici e di formazione professionale, che hanno partecipato al progetto di educazione alla solidarietà “La Caritas a scuola”, e poi, sempre nell'ambito della formazione, si rinnova il prezioso rapporto con l'Istituto Salesiano San Francesco di Sales di via Cifali a Catania.

(23/12/22)

 

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