Mamme e figli dei centri d'accoglienza in visita alla 'Casa delle Farfalle' di Viagrande

Domenica di festa per le mamme e i bimbi dei centri d'accoglienza (nella foto, Lucia una delle giovani madri ospiti della struttura) in visita alla 'Casa delle Farfalle' di Viagrande. Una giornata all'insegna della gioia per quattro madri e i lori cinque figli, compreso un neonato. Per alcune si è trattata della prima gita fuori porta. Un evento pensato soprattutto per i più piccoli come un'occasione per stare al contatto con la natura e nello stesso tempo apprendere qualcosa di nuovo giocando. Dal 13 settembre, infatti, sono attivi tre gruppi appartamento destinati esclusivamente a donne disagiate, con figli a carico, lavoratrici a basso reddito o anche non lavoratrici. Per molte mamme l'arrivo al centro d'accoglienza ha rappresentato un'alternativa concreta alla strada, un'oasi di speranza dove lasciarsi alle spalle storie legate a sfratti e violenze familiari.

A un mese dalla loro apertura sono tante le richieste che arrivano ogni giorno all'Help Center della Stazione Centrale a cui spetta la valutazione e l'inserimento delle giovani donne con i relativi figli minori. Le mamme possono soggiornare in totale autonomia, da un minimo di tre mesi fino ad un massimo di anno. Tutte le spese ordinarie e straordinarie sono a carico della Caritas, compresi i costi per le utenze domestiche e condominiali. Alle giovani madri spetta solo di provvedere ai generi alimentari, ma in questo caso la Caritas è venuta loro in aiuto con l'apporto di buoni spesa mensili.

Valentina Calì – assistente sociale Caritas e coordinatrice dei gruppi appartamento – ha spiegato cosi l'iniziativa: “La passeggiata al parco delle farfalle è stata un piccolo segno di accoglienza e condivisione per dimostrare che oltre ai problemi della vita quotidiana è possibile lasciare spazio per una giornata all'insegna della gioia. Specie per i più piccoli”. Un gesto che è stato molto apprezzato dalle giovani mamme, tutte hanno dato la loro disponibilità per una domenica fuori dal comune che ha permesso loro di guardare al futuro con più serenità.

Gli appartamenti si trovano, uno, in via Damiano Chiesa, n°2, da un bene confiscato alla mafia (3 vani, più servizi) e due, con ingresso comune, in via Vittorio Emanuele, n° 498 (12 vani, 4 bagni, 2 cucine, un'ampia terrazza e 1 garage). Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Help Center di Piazza Giovanni XXIII, angolo viale Africa: 095/530126; email: helpcentercaritascatania@gmail.com.

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