La Caritas non si ferma: volontari impegnati per tutto il periodo delle feste

foto Preparazione e distribuzione dei pasti anche per Natale, Santo Stefano e Capodanno

CATANIA. L’emergenza sanitaria spinge la solidarietà. Nel corso delle festività natalizie, i volontari della Caritas Diocesana di Catania proseguiranno nel servizio agli ultimi, garantendo pasti caldi, docce, e assicurando conforto e ascolto a quanti, in questo particolare periodo dell’anno, soffrono maggiormente la condizione di disagio e solitudine. L’impegno sarà offerto nel pieno rispetto delle nuove misure per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19, comunicate dal Consiglio dei Ministri lo scorso 19 dicembre.

L’appuntamento quotidiano col pranzo all’esterno dell'Help Center della Stazione Centrale di Catania, dalle 12:30 alle 14, così come avviene per tutto l'anno, proseguirà anche in queste settimane, mantenendo la preparazione e la distribuzione, tra pasti, panini e altri beni di prima necessità per la colazione e la cena, di circa 700 interventi alimentari al giorno. Nel corso dei festivi, in particolare, la programmazione dei servizi avverrà anche tramite collaborazioni con parrocchie, enti e associazioni della città, al fine di evitare sprechi alimentari e garantire, al contempo, pasti e assistenza. Dopo il pranzo di giorno 24 all'Help Center della Stazione Centrale, nel giorno di Natale, dalle 12 alle 13:30, si servirà il pasto presso le “Missionarie della Carità Madre Teresa di Calcutta” di via Giuseppe Verdi, per l’occasione con la collaborazione della Caritas Diocesana. Per Santo Stefano, giorno 26 dicembre, dalle 12 alle 13:30, si terrà il tradizionale pranzo organizzato dalla Parrocchia Santissimo Crocifisso dei Miracoli (via Enrico Pantano), anche in questo caso con la collaborazione dell’organismo diocesano. Nel rispetto della normativa anti-contagio, tutti i pasti saranno distribuiti all’esterno delle strutture.

Servizi garantiti anche per la fine dell'anno e per l'inizio del nuovo, con gli appuntamenti del 31 dicembre e del primo gennaio, e per il giorno dell'Epifania. Nei giorni festivi, grazie alla generosità di tanti benefattori, ai fratelli assistiti saranno distribuite fette di panettone e pandoro. Nel corso di queste feste, don Piero Galvano e Salvo Pappalardo, rispettivamente direttore e responsabile delle attività, distribuiranno panettoni ai detenuti della Casa Circondariale di Piazza Lanza, garantendo almeno un dolce per camera detentiva.

La Caritas Diocesana desidera ringraziare tutti i volontari, i donatori anonimi e i tanti cittadini che permetteranno ai fratelli più fragili di trascorrere le festività nella nostra famiglia. Un ringraziamento speciale è dovuto ai catanesi anche per lo straordinario contributo con donazioni in denaro per tutto il periodo dell’emergenza sanitaria. Un impegno che ha consentito all’organismo diocesano di poter sostenere famiglie e persone singole che si sono ritrovate improvvisamente in condizioni di grave difficoltà economica.

A tal proposito, si ringraziano anche la Fondazione Euromediterranea Onlus e il QdS per la consolidata collaborazione che quest’anno si è declinata in una donazione destinata all’ampliamento della rete sanitaria dell’Help Center e in un pranzo offerto, tramite la segnalazione della Caritas Diocesana, agli ospiti della Locanda del Samaritano. Importante anche la collaborazione con l’associazione Ex alunni “Leonardo da Vinci” che si è confermata anche con la partecipazione a un incontro online.

Tra le tante associazioni della rete, che collaborano anche nel resto dell'anno, si ringraziano la Caritas Carmelitana Italiana, rappresentata dall'avvocato Andrea Ventimiglia, l'Ordine Francescano Secolare Zona di Catania, gli “Amici del Rosario”, la sezione di Catania dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, la delegazione dell’Ordine dei Cavalieri di Malta di Catania e il gruppo di Catania del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM). Un augurio e un ringraziamento anche alle tante attività commerciali che donano frutta, ortaggi, pane, dolciumi e altri alimenti per il pranzo. Si segnala, nello specifico, il proseguimento della collaborazione con i Mercati Agro-Alimentari Sicilia (MAAS), con il Banco Alimentare Sicilia Onlus, con i tanti panifici della Città e dei comuni limitrofi. Donazioni ricevute e primi passi per future collaborazioni anche con l’Ordine dei Farmacisti di Catania e con la Coldiretti di Catania. Doverosi ringraziamenti, per la presenza sul territorio e per le donazioni, anche alla Polizia municipale del Comune di Catania, alla Capitaneria di Porto, alla Guardia di Finanza, alla Polizia di Stato e ai Carabinieri.

È proseguito, anche nel mese di dicembre, il progetto #lacaritasascuola che ha visto diversi istituti del territorio dell’Arcidiocesi di Catania partecipare, in videoconferenza, a incontri con volontari dell’organismo diocesano e procedere, contestualmente, a donazioni in beni alimentari di prima necessità o a raccolte di fondi in denaro. Nello specifico si è ulteriormente arricchita la collaborazione con l’ITI “S. Cannizzaro” di Catania e il “Campus Don Bosco” di Catania. Un altro importante traguardo, nell’ambito della formazione dei giovani, è stato raggiunto con i ragazzi del servizio civile dell’anno in corso, grazie alla collaborazione con l'Istituto Salesiano San Francesco di Sales di via Cifali a Catania.  

Don Piero Galvano, direttore della Caritas Diocesana, ha voluto sottolineare, nel suo messaggio di auguri, la necessità di recuperare il senso più autentico del Natale: «Come ogni anno a Natale, ci preoccupiamo esclusivamente di che cosa dobbiamo mangiare, di che cosa ci dobbiamo vestire, che regali donare e ricevere, come divertirci: dimentichiamo, così distratti, di accogliere nei nostri cuori il Figlio di Dio e di ascoltarLo. L’umanità ha ancora bisogno di pace, di giustizia, di fraternità, di amore. Lasciamoci “salvare” dal Natale con umiltà, sull’esempio di Maria che ha accolto nel suo grembo il Figlio di Dio: tutti abbiamo ancora bisogno di Dio».

(22/12/20)

 

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