L'appartamento è un bene confiscato alla mafia concesso dal Comune di Catania alla Caritas in comodato ad uso gratuito.
I destinatari - La struttura è destinata a donne vittime di violenza che versano in situazioni di particolare disagio economico, morale e sociale, con figli a carico, lavoratrici a basso reddito o anche non lavoratrici. La permanenza minima è di tre mesi, con proroga fino ad un anno. Nell'appartamento le donne possono vivere e soggiornare in totale autonomia per tutto il giorno. Tutte le spese ordinarie e straordinarie sono di Caritas Catania, compresi i costi per le utenze domestiche e condominiali.
A chi rivolgersi - Per informazioni basta rivolgersi all'Help Center di Piazza Papa Giovanni XXIII, la dott.ssa Sarah Zimbili - assistente sociale Caritas - si occuperà della valutazione e dell'inserimento delle donne con i relativi figli minori, previo colloquio conoscitivo. Le donne verranno seguite per tutto il periodo di permanenza al fine di un inserimento sociale e lavorativo.
Coordinatore del progetto - dott.ssa Sarah Zimbili
Contatti - Tel 095/530126; email: helpcenter@caritascatania.it
Progetto finanziato con i fondi 8xmille della Chiesa Cattolica.